Indivisible robot a ricreare gli affreschi di Pompei

Immaginate di ricevere insecable puzzle con pezzi eppure nessuna ritratto sopra una musicassetta. Veramente, non avete manco la cassa, che e stata distrutta forse 2000 anni fa. Questi pezzi del puzzle sono frammenti di affreschi dell’antica paese romana di Pompei, rasi al pavimento ovverosia sepolti dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Certi pezzi mancano, altri sono frantumati. Ancora invece di capitare forme tagliate rigorosamente progettate per adattarsi facilmente, sono frammenti danneggiati ancora irregolari. Che sinon puo disporre corrente puzzle?

Una anfiteatro dell’addestramento della mano robotica (©IIT-Corpo Italiano di Tecnologia) RePAIR e pratico anche potrebbe mancare, ammette Arianna Traviglia, senso dell’IIT Center for Cultural Heritage and Technology di Venezia ed ricercatrice fondamentale del intento, che razza di e sostenuto da insecable reciproco di 3,5 milioni di euro assegnato da un fondo della Delegazione europea quale sostiene iniziative rischiose dedicate verso “tecnologie future completamente innovative”. Nell’eventualita che il piano avra evento, la tecnologia potra capitare usata per rifare una campione di manufatti culturali frammentati il cui risanamento e rimasto “all’aperto dalla carico umana”, spiega il moderatore del piano Marcello Pelillo, professore di informatica ed abitante contraffatto all’Universita di Venezia.

Il lei volonta, nominato RePAIR (Reconstructing the Past: Artificial Intelligence and Robotics meet Cultural Heritage) fonde robotica, residente falsificato (IA) anche archeologia nel tentativo di rifondare caratteristiche architettoniche di Pompei come ovvero rimarrebbero incomplete, che abbondante complesse o che richiederebbero assai stratosferiche di eta ed di lavoro umanita

I cervelli Il automa addirittura in assenza di popolarita di RePAIR login tastebuds deve vestire una caso di ingegnosita, forza di nuovo indivisible direzione ansioso. Il ingegno verra da indivisible mix di visione computerizzata ad alta tecnologia verso scansionare i pezzi del puzzle dell’affresco, algoritmi di assimilazione meccanico a scegliere i puzzle addirittura competenze umane a amministrare l’intelligenza contraffatto.

“Pensiamo come verificare excretion maniera basato sull’intelligenza falsificato non sara sufficiente”, dichiara Pelillo, il cui gruppo sta sviluppando il esplicativo di anima falsificato verso decidere i puzzle sopra collaborazione in indivis classe della Ben Gurion University del Negev, mediante Israele. Improvvisamente giacche otterranno segnalazioni da archeologi ed storici dell’arte sui diversi stili di affreschi trovati verso Pompei.

Per Pompei, i ricercatori stanno digitalizzando artigianalmente qualunque frammento di affresco nei due siti di prova a sviluppare un archivio elettronico digitale verso il automa RePAIR. Gia che razza di l’intero metodo sara copiosamente attivo, ciononostante, “avremo il robot quale procedera autonomamente alle scansioni”, afferma Pelillo.

Gli specializzandi non possono scansionare i materiali 24 ore verso 24 in assenza di cibo, alimento o assopimento, pero indivis marionetta consenso. “L’idea e quella di lavorare per meccanizzare il piu plausibile presente attivita di digitalizzazione del ricchezza culturale, quale richiede alquanto epoca addirittura tuttavia e noiosa”, aggiunge Traviglia.

Il robot umanoide e creato da indivis fusto di nuovo da braccia, sviluppati da Nikolaos Tsagarakis e dai suoi colleghi del boutique Humanoid & Human Centered Mechatronics dell’IIT di Genova. Mediante braccia lunghe da 80 per 100 centimetri addirittura un dimensione da 25 per 30 chilogrammi, il automa avra circa le stesse dimensioni del torso di una individuo mass media. Il proprio design e eretto durante parte sui precedenti robot “umanoidi compatibili” che il boutique di Tsargarakis ha maturato a l’uso in luoghi colpiti da disastri, in mezzo a cui WALK-MAN, che razza di nel 2016 ha scoperto indivis luogo leso di Amatrice, ove il sisma aveva liquidato incertezza 300 fauna.

Qualora i marionetta possono dirigere la digitalizzazione di abitudine, gli umani sono liberi di condurre compiti piu complessi

Le mani si collegheranno alle braccia tramite mancanza nei polsi. Sono state progettate nel laboratorio di Antonio Bicchi, studioso senior all’IIT di Genova e docente di robotica all’Universita di Pisa, che razza di ha migliorato mani robotiche per l’uso nell’industria ed che dentiera. Per Pompei, le morbide mani robotiche dovranno assimilare, spostare di nuovo orientare frammenti di ondoie dimensioni anche pesi sopra estrema riguardo, ed nel mentre raccogliere informazioni riguardo a di se. Queste mani sono come guanti morbidi tuttavia intelligenti ad esempio integrano ed sensori tattili, cinestetici addirittura di posizione. Ideologicamente, sottolinea Bicchi, per prossimo le animali saranno con rango di indossarli sulle proprie mani verso prendere ulteriori dati che razza di le mani umane non possono ottenere da stella.

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